Sei sicuro che i risultati, che stentano ad arrivare, non siano dovuti al come riesci a trasferire le mete al tuo team?

Nell’articolo precedente abbiamo parlato dell’importanza di avere delle mete, e di come queste aiutino a migliorare il tuo business.

Non l’hai ancora letto? Dai un’occhiata, Le Mete

Molte volte ci è stato chiesto, da imprenditori, come fare per coinvolgere i propri collaboratori in modo che possano aiutarli a raggiungere le mete che si erano prefissati.

Sarai felice di sapere che non è impossibile, anzi….

Ognuno di noi ha due grandi bisogni, l’autostima e l’autorealizzazione.

L’autostima è quella cosa che quando ti guardi allo specchio sei caricato a molla, motivato e forte, questo accade perché hai delle ambizioni, un bel progetto e un bel lavoro.

L’autorealizzazione è la proiezione dell’autostima che abbiamo verso il gruppo, verso la società, è quella cosa che ti fa dire vado a lavorare perché sto facendo quello che mi piace e mi sento realizzato.

Attento, non ti sto parlando di soldi.

Se vuoi rendere parte attiva delle tue mete i tuoi collaboratori, devi trattarli come dei clienti.

Mi spiego meglio, hai mai chiesto ai tuoi collaboratori qual è il loro grande obiettivo di autostima e autorealizzazione nella vita?

Rimarrai sorpreso di scoprire che ogni membro del tuo staff ha un grande sogno nella vita.

Sapere questo ti aiuterà a capire in quale modo potrai coinvolgere quella persona nel raggiungimento della tua meta.

Mentre lui starà aiutando te, tu aiuterai lui a raggiungere quello che si è prefissato.

Come vedi, stai trattando i tuoi collaboratori come dei clienti.

Ad un cliente tu chiedi cosa desidera, come puoi aiutarlo, perché per il tuo collaboratore dovrebbe essere diverso?

Se il tuo collaboratore saprà che aiutando te, aiuterà anche se stesso, sarà più motivato e carico.